Regioni e città europee chiedono maggiore partecipazione al processo legislativo Ue.

​In vista delle imminenti elezioni europee, i membri della commissione del  Comitato europeo delle regioni hanno discusso della sussidiarietà attiva e di una maggiore partecipazione degli enti locali e regionali al processo legislativo dell’UE.

Alla luce della grave minaccia rappresentata dal traffico illegale di droga e dalla criminalità organizzata in Europa, i membri della CIVEX hanno adottato un progetto di parere nel quale hanno chiesto nuove strategie globali di prevenzione, comprendenti task force e centri di riferimento, per proteggere la salute pubblica, prevenire i crimini legati alla droga e indebolire le attività criminali.

La metà degli omicidi nell’UE sono legati al traffico o all’abuso di droga – ha dichiarato Matteo Bianchi del gruppo ECR -. Per questomotivo il parere invita tutte le autorità locali e regionali a intensificare la cooperazionecon le forze dell’ordine per ridurre la violenza legata alla droga nelle strade delle città. le nostre città”.

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Durante l’incontro, i membri della CIVEX hanno adottato anche un progetto di parere che chiede l’attuazione attiva della sussidiarietà, compresa una maggiore partecipazione degli enti locali e regionali al processo legislativo dell’UE. Sviluppando e migliorando gli attuali strumenti e attività per legiferare meglio e attraverso una cooperazione più forte con le altre istituzioni dell’UE, secondo il CdR, si possono raggiungere importanti obiettivi. Inoltre, i membri della CIVEX raccomandano di integrare diversi strumenti di migliore regolamentazione e consultazioni con le autorità locali e regionali durante tutto il ciclo decisionale, sottolineando considerazioni come l’impatto territoriale o il rural proofing.  

L’adozione è stata introdotta da un dibattito con Carsten Schierenbeck, membro del gabinetto del vicepresidente esecutivo della Commissione europea Maroš Šefčovič, sul ruolo del CdR nel processo decisionale europeo alla luce del suo 30 ° anniversario. I membri della CIVEX hanno sottolineato l’importanza di questa tappa fondamentale per riflettere sui risultati raggiunti dal CdR e per suggerire modi per rafforzare il suo ruolo e il suo contributo alla legislazione e alle politiche dell’UE.​​​​

Durante un dibattito sulla lotta alla disinformazione in vista delle elezioni europee del 2024, i membri della CIVEX hanno poi sottolineato che i cittadini dell’UE sono profondamente preoccupati per le varie forme di interferenza nelle elezioni. Affrontare queste minacce richiede una strategia coordinata dell’UE che comprenda la prevenzione, l’individuazione e lo smascheramento delle interferenze straniere, coinvolgendo le autorità locali e regionali, le istituzioni educative e le organizzazioni della società civile.

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