Presentato in commissione Autonomia il Dl n.152 in materia di Protezione Civile. Verso proroga stato d’emergenza.

La commissione Autonomia, nel corso dei lavori odierni, ha ascoltato la relazione dell’assessore dell’Ambiente Gianni Lampis sul Dl n.152 che, dopo alcune interlocuzioni col Governo nazionale, introdurrà alcune modifiche nella legge regionale n.9/2020 riguardante le azioni contro il rischio sanitario connesso all’epidemia Covid-19.

“Le modifiche – ha spiegato l’assessore Lampis – definiscono in modo più preciso il ruolo del presidente della Regione come organo di vertice della Protezione civile regionale ed inoltre, differenziano in dettaglio le funzioni della sala operativa integrata della Protezione civile regionale (Sori), da quella unificata e permanente (Soup) che assicura il coordinamento delle strutture antincendio regionali con quelle statali nel periodi di elevato pericolo di incendi boschivi”.

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L’esponente della Giunta Solinas ha poi proposto una ulteriore modifica per prolungare la tempistica collegata allo stato d’emergenza regionale, che attualmente è di 12 mesi e verrebbe a scadere il prossimo 16 marzo, mentre è necessario prevedere almeno altri 12 mesi in modo da “coprire” l’andamento programmato della campagna vaccinale. Proposta che passerà al vaglio del Consiglio regionale.

Sull’ordine dei lavori, il consigliere di Udc-Cambiamo Giorgio Oppi ha preannunciato il parere contrario del suo gruppo alla procedura d’urgenza prevista dall’art.102 del regolamento, rivolgendo poi dure critiche alla gestione straordinaria ed ordinaria del sistema sanitario. Successivamente l’esponente dell’Udc ha abbandonato la seduta denunciando comportamenti “scorretti” nei confronti di alcune componenti della maggioranza e della stessa opposizione, sollecitando con fermezza un vertice della coalizione di governo.

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Rispondendo alle dichiarazioni del consigliere Oppi i capigruppo del Psd’Az Franco Mula e di Forza Italia Angelo Cocciu hanno auspicato la soluzione in tempi molto brevi delle questioni sollevate mentre, sul merito del Dl n.152, hanno sottolineato che il poco tempo a disposizione e l’importanza della materia trattata richiedono l’esame rapido dell’Aula e la condivisione dell’opposizione.

Sempre sul contenuto del testo, alcune modifiche sono state proposte anche dai consiglieri del Pd Roberto Deriu e dei Progressisti Massimo Zedda oltre che dallo stesso presidente Saiu, relative soprattutto alle procedure di mobilità del personale durante lo stato di emergenza ed all’assenza di nuovi oneri finanziari a carico della Regione.

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