Pnrr, Anticorruzione: “Escludere ditte che non assumono giovani e donne”.

“Fa bene un’amministrazione pubblica a escludere dalla gara di appalto delle opere del Pnrr” lo ha ribadito l’Autorità Anticorruzione – l’ANAC – secondo la quale “le ditte che non si impegnano ad assicurare le quote di occupazione femminile e giovanile stabilite dal decreto Semplificazioni 77/2021” non dovrebbero ricevere supporto nell’ambito delle risorse del PNRR.

Da qui l’adozione della delibera N.451, in risposta a un parere di precontenzioso richiesto da una società esclusa dai lavori di adeguamento sismico e di sicurezza della scuola Rodari di Firenze. Lavori con importo a base di gara di 233.539 euro, che prevedevano l’obbligo ai partecipanti di dichiarare il proprio impegno al rispetto delle quote di assunzione giovanile e femminile.

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”Trattandosi di investimenti pubblici finanziati, in tutto o in parte, con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza o del Piano Nazionale per gli investimenti Complementari” scrive l’Anac ”sono esclusi dalla gara gli operatori economici che non assumano l’obbligo di salvaguardare, in caso di aggiudicazione del contratto e con riferimento alle assunzioni necessarie per l’esecuzione del contratto o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali, una quota pari al 30 per cento di occupazione giovanile e una quota pari al 15 per cento di occupazione femminile”.