Parlamento europeo. Un collegio unico per la Sardegna.
La commissione Autonomia del Consiglio regionale della Sardegna ha approvato all’unanimità questa mattina la Proposta di legge nazionale n. 10, finalizzata a chiedere l’istituzione del collegio unico della Sardegna per le elezioni europee separandolo dal collegio siciliano. Una iniziativa nata con l’esigenza di garantire la rappresentatività della Sardegna al Parlamento europeo che, nel corso della IX legislatura in corso, ha evidenziato per il Collegio Isole la partecipazione di 8 eurodeputati siciliani, precludendo l’elezione di un rappresentante sardo. Esponenti siciliani, escludendo i casi virtuosi degli eurodeputati Ignazio Corrao, Annalisa Tardino e Francesca Donato, decisamente assenti dai radar della Sardegna in questi 4 anni, senza contare le immancabili figure barbine, eufemisticamente parlando, come ricordato dall’intervento dell’eurodeputato Dino Giarrusso in occasione della interrogazione sul Prosek.
Dopo il passaggio in commissione la proposta di legge nazionale andrà approvata anche dal Consiglio regionale e poi trasmessa al Parlamento italiano che la dovrà calendarizzare la sua discussione in Aula. “Il nostro obiettivo – ha dichiarato il presidente della prima commissione, Andrea Piras – è il via libera finale al massimo alla fine dell’estate”.
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