Oristano, ventennale di Sardegna Solidale: una ceramica in piazza Abis.

Alla presenza del Vicesindaco Massimiliano Sanna, dell’Assessore ai Servizi sociali Carmen Murru e di un gruppo di volontari, questa mattina si è tenuta in piazza Abis l’inaugurazione di un pannello in ceramica in occasione del ventennale di Sardegna Solidale.

Come hanno sottolineato la referente e il coordinatore del SaSolPoint4, Luisanna Usai e Antonio Ippolito, il pannello, che riporta la frase di don Luigi Ciotti “Non è più tempo di navigatori solitari”, vuole invitare giovani e meno giovani a impegnarsi come volontari in una delle numerose associazioni che operano in città e provincia e che svolgono un ruolo di supporto alle istituzioni nei più disparati ambiti, dalla protezione civile all’assistenza di malati, anziani, bisognosi, emarginati, carcerati, sino all’accudimento di animali abbandonati: “Essere volontari significa prestare un servizio all’insegna della gratuità, nelle situazioni e negli ambiti che lo richiedono, senza nulla chiedere se non attenzione e collaborazione da parte delle istituzioni”.

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Nel corso della cerimonia Luisanna Usai ha ringraziato il Sindaco Lutzu e gli Assessori Sanna e Murru e ha lanciato “la proposta a uomini e donne delle istituzioni e ai cittadini tutti, di cimentarsi in una giornata di volontariato, fianco a fianco con quanti quotidianamente donano parte del loro tempo a favore di chi si trova nella necessità”.

L’Assessore alla Cultura Massimiliano Sanna ha poi rimarcato “l’importanza della ceramica sistemata nella piazza Abis, luogo di ritrovo per tante persone e in particolare di giovani che sono linfa vitale per il volontariato”.

L’Assessore ai Servizi sociali Carmen Murru sottolineando l’importanza della collaborazione delle istituzioni col mondo del volontariato ha comunicato che “l’amministrazione sta lavorando per dare nuovo impulso alla Consulta del terzo settore”.

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Dai due assessori comunali sono arrivate parole di apprezzamento per l’opera dei volontari “anche e soprattutto nel difficile periodo delle pandemia. Sardegna Solidale, in particolare si segnala sempre per il servizio in favore dell’organizzazione e della formazione del mondo del volontariato”.