Oristano. Educazione alimentare allo Spazio Giovani.

Promuovere le buone pratiche in materia di alimentazione e salute. Con questa ambizione ieri si sono tenuti i primi laboratori di educazione alimentare allo Spazio Giovani di Oristano, con le prime attività incentrate sulla preparazione della mozzarella, insieme al casaro Enrico Iriu.

“Lo Spazio giovani è sempre molto attivo e molto bravo a proporre iniziative particolarmente apprezzate dai ragazzi oristanesi – osserva l’Assessore alle Politiche giovanili del Comune di Oristano Maria Bonaria Zedda – Per l’Assessorato è un importante strumento a disposizione per dare attuazione alle politiche per i giovani. L’attività assume un rilievo ancora più grande in questo periodo contrassegnato dall’emergenza sanitaria da Coronavirus. Le attività proposte nel corso degli anni, su temi ambientali, musicali, sportivi e sociali, sino a quelli sulla sostenibilità e l’educazione alimentare, confermano la bontà del lavoro dell’equipe dello Spazio giovani. Per il laboratorio di mozzarella dobbiamo ringraziare Chicco Iriu che si è messo a disposizione gratuitamente per trasmettere le sue conoscenze ai ragazzi”.

LEGGI ANCHE:  Natalità in Europa, Garraud: "Meno 3,5 milioni di persone tra 2015 e 2020".

“I laboratori sull’educazione alimentare affrontano il tema della corretta alimentazione e della correlazione tra le materie prime, utilizzate per produrre gli alimenti, con la salute – spiega il coordinatore del Centro Antonio Ricciu – Gli argomenti proposti variano in base al laboratorio, ma in generale dopo una panoramica generale sul concetto di sana alimentazione, si concentrano sugli aspetti organizzativi in cucina e sull’igiene, sui concetti di cibo biologico, integrale e a km zero. La finalità dei laboratori è di acquisire soluzioni per contrastare il fenomeno degli sprechi alimentari, imparare a leggere le etichette degli alimenti, conoscere le regole igieniche indispensabili nelle preparazioni alimentari e apprendere gli aspetti organizzativi necessari in cucina”.

LEGGI ANCHE:  Barbagia-Romania: giovani NEET per il progetto ST.Or.I.E.

Tra i laboratori proposti quelli sulla produzione dell’olio d’oliva, sulla panificazione, sulla pizza, sulla realizzazione di cioccolatini con scorzette della frutta, sulle farine biologiche e integrali e varie tipologie di raffinazione, sulle ricette anti spreco e il cibo a Km 0 e sostenibile, sui dolci e prodotti da forno (crostate e torte) e infine quello sulla mozzarella. A breve, fanno sapere dallo Spazio Giovani, saranno realizzati dei moduli sulla preparazione delle verdure e ortaggi.