Ok al ddl sicurezza, passo avanti per ripristinare cultura del rispetto.

“Bene l’approvazione definitiva al Senato – con 88 voti a favore, 65 astenuti e nessun voto contrario – del disegno di legge di iniziativa della Lega, primo firmatario Rossano Sasso, sulla sicurezza del personale scolastico. Chi aggredisce docenti, dirigenti e in generale tutti i lavoratori della scuola aggredisce lo Stato. Si tratta di un altro importante tassello di un’azione politica determinata e ad ampio raggio che stiamo portando avanti come governo e maggioranza per ripristinare la cultura del rispetto nelle nostre scuole, a tutela di tutta la comunità scolastica”.

Così il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, dopo l’approvazione del ddl 905 sulla tutela della sicurezza del personale scolastico.

LEGGI ANCHE:  Pnrr: l'88,2 per cento dei docenti crede in una scuola migliore.

Provvedimento che propone, di fatto, un inasprimento significativo delle pene detentive: dagli attuali cinque anni per aggressione, a sette anni e mezzo, e da tre a quattro anni e mezzo per oltraggio. La legge tutela sì gli insegnanti, ma anche tutto il personale scolastico, inclusi dirigenti e Ata. Inoltre la legge introduce anche percorsi formativi di sensibilizzazione e la costituzione di un Osservatorio nazionale sulla sicurezza.