MES, Pino Cabras (M5S): “Posizione Vito Crimi in contrasto con risoluzione approvata dal M5S in Parlamento”.

Non accennano a placarsi i malumori in casa 5 Stelle come rimarcato dal contrasto sul MES tra il vicepresidente della commissione esteri della Camera dei Deputati, Pino Cabras e il capo politico del movimento, Vito Crimi, per il quale bisognerebbe dare il via libera alla riforma del MES.

“La posizione di Crimi non tiene conto né di quello che si è detto durante l’audizione del ministro Gualtieri, né dell’effettivo mandato parlamentare contenuto in due risoluzioni del Parlamento, pronunciate addirittura con due maggioranze diverse”. 

“Il governo – prosegue Cabras – non deve approvare la riforma se non c’è una solida logica di pacchetto: deve cioè stare insieme all’EDIS, una sorta di assicurazione a livello europeo sui depositi. A Gualtieri non basterà evocarla con una proposta debolissima mentre intanto va come un rullo sulla riforma peggiorativa del MES, trasformandoci in agnelli che dovrebbero sentirsi rassicurati da chi brandisce un coltello perché promette di non usarlo”. 

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“La riforma del MES allo stato attuale, così come illustrata da Gualtieri, non è mediabile con la posizione del Parlamento di cui si è fin qui giovato Conte per respingere un MES peggiorato”, ha concluso Pino Cabras.