Lucido Festival 2021, decollano le donne “Extra-ordinarie”.

Questa sera – e fino al 21 novembre – prenderà il volo la settima edizione del Lucido Festival, ideato e diretto da Michela Sale Musio e Tiziana Troja, quest’anno dedicato alle donne extra-ordinarie e alle loro diverse forme di disabilità.  Una edizione ospitata in un luogo particolare, l’aeroporto di Cagliari-Elmas, dove si alterneranno storie di grande intensità, accompagnate – ricordano gli organizzatori – da numerosi linguaggi di scena: dalla danza, alla musica, passando per la fotografia e l’arte contemporanea.

Oltre al concerto di apertura, che vedrà sul palco Manuela Bollani e Frida Bollani Magoni, “Le BolLadies”, il festival sarà l’occasione per assistere, giusto per citarne alcuni, agli spettacoli “HEDY! The Life & Inventions of Hedy Lamarr”, con Heather Massie, “L’esperimento”, di e con Monica Nappo e, ancora, ai dibattiti con la campionessa mondiale paraolimpica di arrampicata sportiva Alessia Refolo.

Le lucido sottile
Le lucido sottile, ‘Donne extra-ordinarie’

Ci saranno poi due spazi digitali sempre attivi: uno dedicato alla performance dal titolo “Donne mito” curato da Angelo Trofa (Batisfera Teatro) che propone delle “pillole di mitologia interattiva” una vera e propria performance realizzata insieme al pubblico del web; e uno curato dal centro Antiviolenza del Campidano (Centro Donna Ceteris) che sarà un vero e proprio sportello informativo, dedicato alle domande del pubblico. . 

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Sabato 20 novembre la serata inizia alle ore 18.00 con uno spettacolo di interesse internazionale dal titolo “Dirty Paky Lingerie” scritto e interpretato da Aizzah Fatima. L’attrice porterà in scena un carosello di personaggi, rappresentanti dell’universo femminile pachistano-americano-musulmano, che mettono a nudo la propria identità scontrandosi con il sesso, la religione e la politica.

Alle ore 19.00, Roberta Celot dialogherà con Alessia Refolo, atleta extra-ordinaria e autrice del libro “Se vuoi puoi”, slogan che la giovane talentuosa sta cercando di diffondere a chi, come lei, non ha avuto una vita semplice. La cecità causata da una malattia infantile, infatti, non ha fermato Alessia dal conquistare quattro medaglie d’oro alle Paralimpiadi.

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Alle ore 20.00 la serata procede con una delle figure più di spicco nel panorama della parità di genere, Cathy La Torre, l’avvocata e l’attivista italiana converserà con le direttrici artistiche del Festival Michela Sale Musio e Tiziana Troja (Le Lucide). Da questo dialogo emergeranno temi delicati e fragili, ma che nello stesso tempo hanno bisogno di una gran forza per poter emergere dalla quotidianità e il titolo dato all’incontro “Libertà, uguaglianza, sorellanza. Le nemiche occulte” si dimostra rappresentativo.

Le lucido sottile
Tiziana Troja e Michela Sale Musio

Torna in scena Angelo Trofa di Batisfera con “Donne Mito” alle ore 20.30, un appuntamento fisso del Festival che chissà questa sera quale interazione si creerà con il pubblico della performance mitologica.

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Alle ore 21.00 arriva il momento delle domande alla presidentessa dello Spazio Donna Ceteris, Silvana Maniscalco, uno spazio dedicato a chi vorrebbe avere un confronto e un conforto da una professionista del Centro antiviolenza del campidano.

A concludere la penultima serata del Festival è “L’esperimento”, lo spettacolo scritto e interpretato dalla regista teatrale Monica Nappo, che andrà in scena alle ore 21.30. L’attrice, nota anche nel mondo del cinema, condurrà il pubblico in un flusso di coscienza, un monologo in cui la donna si porrà delle domande e proverà a darsi delle risposte sul suo divorzio, rimuginando su un matrimonio ormai finito.