L’Isis minaccia l’Iraq, gli USA ‘rafforzano’ le relazioni in materia di sicurezza.

Ritorna il pericolo Isis in Iraq e gli Stati Uniti corrono ai ripari, stringendo (putualmente) le relazioni con il Paese mediorientale. “Il Pentagono ha sottolineato oggi l’impegno reciproco degli Stati Uniti e dell’Iraq a rafforzare le relazioni in evoluzione in materia di sicurezza tra le due nazioni”, ha dichiarato l’esponente dell’amministrazione Biden, Sabrina Singh.

Gli Stati Uniti e l’Iraq, nei prossimi giorni, avvieranno le discussioni nell’ambito della Commissione militare superiore USA-Iraq, o HMC, per pianificare il nuovo ruolo delle forze statunitensi in Iraq.

Il modo in cui cambierà il ruolo degli Stati Uniti dipenderà da tre fattori chiave: “Questi tre fattori includono l’attuale natura della minaccia da parte dell’Isis, i requisiti operativi e ambientali e i livelli di capacità delle forze di sicurezza irachene”, ha aggiunto la Singh.

LEGGI ANCHE:  Mine antiuomo. Gli americani inviano le Claymore, l'Ue si propone per lo sminamento.

“Gruppi di lavoro esperti di professionisti militari e della difesa esamineranno questi tre fattori e consiglieranno l’HMC sull’evoluzione più efficace della missione della coalizione D-ISIS in consultazione con i partner della coalizione in tutte le fasi del processo”, ha spiegato l’americana.

Gli Stati Uniti hanno attualmente una presenza militare in Iraq come parte dell’operazione Inherent Resolve della Combined Joint Task Force. La missione CJTF OIR è quella di consigliare, assistere e consentire alle forze partner di sconfiggere l’ISIS all’interno delle aree designate dell’Iraq e della Siria. All’interno dell’Iraq, gli Stati Uniti lavorano in collaborazione sia con le forze di sicurezza irachene che con quelle curde per portare a termine tale missione. 

LEGGI ANCHE:  Regioni e città europee chiedono maggiore partecipazione al processo legislativo Ue.

Ciò che è sicuro, come ribadito anche dalla Singh, è che gli americani non si ritireranno dall’Iraq: “Vorrei essere chiara: l’incontro dell’HMC non è un negoziato sul ritiro delle forze americane dall’Iraq. Gli Stati Uniti e la coalizione sono in Iraq su invito del governo iracheno per combattere l’ISIS”. 

foto Air Force Capt. Emma Quirk