Lagos: “215 milioni di dosi di vaccino contro il Covid-19 gettate nella spazzatura”.

Almeno 215 milioni di dosi di vaccino anti-Covid-19, acquistate dai Paesi Ue, sono state buttate via. A dirlo l’eurodeputato del gruppo dei Non Iscritti, Ioannis Lagos, secondo il quale dalla fine del 2020 sono state consegnate ai Paesi dell’UE 1,5 miliardi di dosi di vaccino contro il Covid-19, gran parte delle quali sono finite nelle discariche. 

“Molti governi, tra cui Francia e Grecia, non sono riusciti a pubblicare dati che mostrano quanti vaccini sono stati eliminati. I calcoli di Politico – prosegue Lagos – si basano su dati provenienti da 15 Paesi che hanno fornito cifre dirette e c’erano quattro paesi in cui i volumi sono stati riportati dai media locali. Il valore delle dosi di vaccino sprecate è stimato a oltre 4 miliardi di euro, e il conto è a carico dei contribuenti. I Paesi dell’UE hanno ordinato volumi di vaccino così elevati che si sono ritrovati con un’enorme quantità di scorte in eccesso, anche quando il Covid-19 si è calmato. Gli sforzi per donare i vaccini in eccedenza ai paesi extra-UE sono falliti a causa del calo della domanda”.

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Sull’imbarazzante questione la Commissaria europea Stella Kyriakides ha però dichiarato, come spesso capita dalla parti dell’Ue, che la responsabilità è tutta ascrivibile agli Stati membri: “I Paesi Ue sono i proprietari legali dei vaccini contro la Covid-19 acquistati tramite accordi di acquisto conclusi dalla Commissione per conto degli Stati membri con i produttori di vaccini. Sono responsabili della supervisione della gestione della propria nazione scorte. La Commissione – prosegue l’esponente della Commissione Ue – non è pertanto in grado di fornire dati sul volume di scorte e i relativi costi”.