La Strategia per il futuro della Sardegna di Articolo 1, Eugenio Lai: “Sardilienza”.

Come sarà la Sardegna dei prossimi 30 anni? Se lo sono chiesto oggi i membri di Articolo 1, proponenti del modello di sviluppo della Sardegna “Sardilienza”: una nuova proposta per la spendita delle risorse del Recovery Fund, che, ‘a grandi linee’, punta principalmente al contrasto dello spopolamento, al sostegno dell’istruzione, alla promozione del lavoro e alla partecipazione dei territori.

Temi ancora lontani dall’essere risolti compiutamente nell’Isola per il consigliere regionale di Leu, Eugenio Lai: “La Giunta Solinas ha fallito nell’elaborazione di un pacchetto di proposte innovative da presentare al Governo e all’Unione Europea. Serve un progetto che permetta di utilizzare al meglio le risorse della NexGenerationEu in modo da favorire la ripresa economica dell’Isola con progetti innovativi e inclusivi”.

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Eugenio Lai, foto Sardegnagol riproduzione riservata
Andrea Zuddas, Eugenio Lai, Antonella Fancello, foto Sardegnagol riproduzione riservata

Ricetta che per il gruppo d’opposizione parte dal rafforzamento dei servizi e dall’eliminazione delle carenze infrastrutturali: “Tutti i cittadini – spiega Antonella Fancello di Articolo 1 – devono poter accedere in egual misura ai servizi e agli abitanti e alle imprese dei piccoli centri deve essere garantita la banda larga”. Parere condiviso dal segretario regionale dei giovani di Articolo 1 Andrea Zuddas: “Puntiamo a una transizione digitale vera con la fibra ottica in tutti in Paesi che, per noi, potrebbe frenare lo spopolamento e bloccare la fuga dei cervelli”.

Pandemia che ha colpito pesantemente le donne per i proponenti del modello “Sardilienza”: “Non servono centinaia di progetti – ha ricordato Antonella Fancello –, concentriamoci su due o tre interventi che permettano alla Sardegna di invertire la rotta. Un occhio di riguardo dovrà essere riservato anche alla lotta contro la disparità di genere e servono nuovi concorsi pubblici e un piano assunzionale rivolto ai giovani”.

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Proprio sui giovani, in merito alla sintesi programmatica presentata da Articolo 1, va rilevato un approccio progettuale calibrato in modo massiccio sulle università e sul sistema scolastico, senza alcun accenno ai giovani sardi usciti dal circuito formativo, nonché ai principali temi europei legati alle politiche giovanili, ovvero youth work, educazione non formale e mobilità internazionale dei giovani, quest’ultima spesso percepita erroneamente con il solo programma Erasmus per le università.

Articolo 1

Tra le altre proposte di Articolo 1 anche un nuovo modello di sviluppo energetico e ambientale: “Nel mio paese – evidenzia Mario Sideri, sindaco di Ussaramanna – stiamo già sperimentando le comunità energetiche. Mettiamo insieme produttori e consumatori di energia e ridistribuiamo in modo virtuoso gli incentivi per la produzione di energie da fonti rinnovabili”.

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