Istruzione: “Dì la tua” sul futuro della mobilità per l’apprendimento.

Al via la consultazione pubblica sul futuro della mobilità per l’apprendimento. A confermarlo il lancio dell’iniziativa da parte della Commissaria Mariya Gabriel per informare cittadini e tutte le parti interessate alla mobilità transfrontaliera per l’apprendimento nello spazio europeo dell’istruzione rivolta agli studenti, educatori e personale scolastico nell’UE.

“La mobilità per l’apprendimento rafforza il senso di unione e ci permette di apprezzare la diversità nell’Unione europea – ha dichiarato oggi Mariya Gabriel, Commissaria per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù -. La mobilità ci permette di incontrare nuove persone e riteniamo che dovrebbe essere resa più accessibile per gli studenti”.

La mobilità transfrontaliera per l’apprendimento si è rivelata un’esperienza di grande valore per le persone nell’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze necessarie per lo sviluppo personale, educativo e professionale, nonché per l’impegno civico e l’inclusione sociale. Tuttavia, ancora solo il 15% dei giovani ha intrapreso studi, formazione o tirocinio in un altro paese dell’UE. 

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Pertanto, come annunciato nel suo programma di lavoro 2023, la Commissione ha deciso di presentare una proposta per aggiornare l’attuale quadro dell’UE per la mobilità ai fini dell’apprendimento, per consentire agli studenti di spostarsi più facilmente tra i sistemi di istruzione europei e promuovere la mobilità per l’apprendimento quale opportunità per tutti. 

I principali ostacoli alla partecipazione alla mobilità per l’apprendimento e i modi per affrontarli saranno discussi attraverso una consultazione pubblica con i cittadini e le parti interessate. L’invito a presentare proposte e feedback resterà aperto per 12 settimane.

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