Il Governo rinuncia al ricorso sul riordino del sistema della Autonomie locali. Quirico Sanna: “Continuiamo a difendere la nostra autonomia”.

La Corte Costituzionale ha preso atto della decisione assunta dal Consiglio dei Ministri che rinuncia al ricorso intentato contro la Giunta Regionale per illegittimità costituzionale, dell’articolo 1 della Legge Regionale recante disposizioni in materia di Enti Locali. Viene così meno l’interesse dell’Esecutivo nazionale di coltivare il ricorso in quanto ad oggi, non esiste alcuna connessione causale tra la lesione dei principi costituzionali che si pensavano violati e la norma regionale, riguardante la possibilità da parte della Giunta Solinas di rimuovere i Commissari o gli Amministratori Straordinari in carica e poterli così sostituire.

“Noi – commenta l’assessore regionale degli Enti Locali, Quirico Sanna – continuiamo a difendere la nostra autonomia e non intendiamo fare passi indietro su questo aspetto pur continuando ad essere rispettosi delle Istituzioni e del rapporto di leale collaborazione che abbiamo da parte nostra nei confronti dello Stato e del Governo, però intendiamo farlo in piedi, non certamente in ginocchio”.

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“Dopo continue impugnazioni – prosegue Sanna – c’è un ripensamento da parte del Governo che riconosce che non ci siano più i presupposti per l’impugnazione. A questo punto spero che sia l’inizio di un nuovo rapporto di leale collaborazione e con rispetto dell’Autonomia che ci è data dalla Statuto”.

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