Il CdM sblocca i lavori sulla Sassari-Alghero.

Il Consiglio dei Ministri, a norma dell’articolo 5, comma 2, lettera c-bis), della legge 23 agosto 1988, n. 400, ha deliberato di superare i dissensi emersi nell’ambito del procedimento di compatibilità ambientale, ai fini dell’ulteriore corso del procedimento relativo ai lavori di costruzione del I lotto della strada statale 291 “della Nurra”, da Alghero ad Olmedo, in località bivio cantoniera di Rudas, e del IV lotto tra bivio Olmedo e l’Aeroporto di Alghero – Fertilia.

Un provvedimento atteso da tempo in Sardegna che consentirà di completare la strada a quattro corsie e che ha registrato il commento degli esponenti della maggioranza e dell’opposizione in Consiglio regionale. Per Valter Piscedda del Partito Democratico una conclusione che non ha disatteso le previsioni degli scorsi mesi, emerse durante la discussione della Proposta di legge 153: “Il Consiglio dei Ministri, ieri sera, ha superato tutti i problemi che c’erano e ha deliberato che l’ultimo tratto potrà essere completato a quattro corsie. Come PD, insieme a tutta l’opposizione, sapevamo che sarebbe finita così, motivo per il quale chiedevamo alla maggioranza sardo/leghista che governa la Sardegna di non approvare quella modifica del PPR”.

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“Loro imperterriti, forti dei numeri in Aula e del consenso popolare, se ne sono fregati e hanno approvato quello scempio di legge, dicendo che altrimenti la Sassari/Alghero non si sarebbe potuta concludere – ha proseguito l’esponente del PD -. Era tutto falso, e oggi ne abbiamo la prova”.

Per il Presidente del Consiglio regionale, l’algherese Michele Pais: ”Il provvedimento del Consiglio dei Ministri che sblocca finalmente il completamento di questa infrastruttura è un atto dovuto per la Sardegna. Si tratta di una strada fondamentale non solo per la viabilità del nord, ma per lo sviluppo dell’intera isola. La Sardegna non può continuare ad avere infrastrutture vecchie e non sicure. Questo deve essere solo il primo passo verso una rete isolana viaria di qualità”.

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foto Sardegnagol, riproduzione riservata.

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