Heineken Italia, 73 milioni per lo sviluppo del birrificio di Assemini.

L’industria della birra continua a pensare al futuro nonostante la pandemia e un primo segnale forte lo ha dato oggi Heineken Italia con un programma di investimenti di oltre 73 milioni di euro in provincia di Cagliari.

L’obiettivo dell’operazione d’investimento dell’azienda – primo produttore di birra in Italia con oltre il 30% di quota di mercato e oltre 2.000 dipendenti – mira a incrementare la capacità di produzione e confezionamento dello stabilimento di Assemini (acquisito nel 1986 da Birra Ichnusa Spa), la cui capacità di confezionamento, a regime (nel 2024), aumenterà di oltre il 60% rispetto ai volumi attuali. Nel comune, ancora, verranno impiegati macchinari automatizzati di ultima generazione, conformi agli ambiti tematici del Piano Nazionale Industria 4.0, e verranno realizzati 3 nuovi magazzini per lo stivaggio dei materiali di packaging e dei prodotti finiti.

LEGGI ANCHE:  Green deal, il voto del Parlamento europeo. Zero emissioni per le nuove vetture.

Una parte importante sarà sostenuta da Invitalia, grazie al Contratto di sviluppo firmato con Heineken Italia, che stanzia circa 13,8 milioni di euro a fondo perduto, messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo economico.

Infine, l’investimento comporterà anche l’assunzione 25 di nuovi addetti, assicurando un concreto impatto positivo sul territorio.