Giunta Solinas, autocelebrazione ed “errori di comunicazione”.

La XVI Legislatura regionale, oltre che per lo scarso tenore politco, sarà ricordata anche per le ‘bislacche’ veline della Giunta Solinas. Decisamente autocelebrative il più delle volte. Comunicati a prova di senso critico ai quali oggi si è aggiunto ‘l’errore di comunicazione’, o, meglio, di ‘cattiva interpretazione’ della dichiarazione della assessora all’Agricoltura, Valeria Satta in occasione delle dichiarazioni rilasciate al termine della riunione con il Comitato Pesca.

“Preciso di non aver mai detto e lo sottolineo, di voler aprire la pesca del riccio tutto l’anno perché sarebbe chiaramente impossibile e impattante sul nostro ecosistema marino, perché distruggerebbe una specie per noi assolutamente importante – ha dichiarato oggi la Satta -. Pertanto ribadisco che non ho mai detto di voler aprire la pesca del riccio tutto l’anno ma semplicemente di rivedere il blocco che impedisce ai nostri pescatori di andare a pescare i ricci. Quindi di rivederlo come è stato fatto l’anno scorso giustamente in Consiglio Regionale di prevederlo anche per quest’anno ed eventualmente, secondo gli studi che emergeranno poi al Comitato Tavolo Pesca anche per l’anno prossimo”.

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Ieri, invece, sempre la comunicazione istituzionale della Regione riportava la seguente dichiarazione dell’esponente della Giunta: “Sono favorevolmente convinta che la pesca dei ricci si possa fare tutto l’anno” e ancora (in barba alle evidenze scientifiche e quasi a toccare punte elevate di pseudoscienza) che “nell’incertezza della reale esistenza di un’esigenza di salvaguardia dell’eco-sistema marino, a fronte delle numerose difficoltà con le quali devono fare i conti quotidianamente i nostri pescatori, mi esprimo in loro favore cercando, questa volta, una soluzione definitiva” e, infine, che sarebbe stato presentato un emendamento per consentire “la riapertura possibilmente a tempo indeterminato della pesca del riccio”.

Forse dalle parti della comunicazione istituzionale qualcuno ha voluto fare il/la burlone/a parlando a nome dell’esponente della Giunta? Oppure la replica odierna andrebbe più considerata come una risposta al moto di critiche (anche da parte dei colleghi di Giunta) seguito alle dichiarazioni della stessa Satta?

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Nel dubbio resta una certezza: in questi quasi 5 anni di Giunta se ne sono sentite delle belle ma, al lato pratico, di questa esperienza di Governo resterà solo il ricordo (non per tutti) di una brutta schifezza!