Filiera turistica, contributi per 18,5 milioni di euro

La Seconda commissione (Lavoro e Cultura) del Consiglio regionale, ha espresso parere positivo, a maggioranza e con osservazioni, sulla delibera della giunta del 17 marzo 2020, n.13/19 “ Legge regionale 9 marzo 2020, n. 8 “Interventi urgenti a supporto e salvaguardia dell’occupazione e delle professionalità nel sistema imprenditoriale della filiera turistica della Sardegna” e Indirizzi per l’attuazione dell’art. 3 “Misure di sostegno al reddito e politiche attive del lavoro”.

In audizione è stata sentita Alessandra Zedda, assessore regionale del lavoro. I fondi messi a disposizione dall’assessorato per questo provvedimento, che ha l’obiettivo di salvaguardare l’occupazione e di mantenere le competenze professionali nel sistema imprenditoriale della filiera turistica, ammontano a 18 milioni 590.000 euro.

I soggetti che potranno beneficiare del contributo straordinario di 1000 euro mensili, per una durata non superiore ai tre mesi, sono coloro che si trovano in stato di disoccupazione e che non godono della NASPI (Nuova assicurazione Sociale per l’impiego) chi ha prestato, nell’anno 2019 attività lavorativa, con contratto stagionale della durata di almeno 3 mesi alle dipendenze di imprese di cui ai codici ATECO della tabella A allegata alla LR n. 8 del 9 marzo 2020 (integrata dalla Legge di stabilità 2020, L.R n. 10 dell’11 marzo 2020) chi non è stato riassunto nell’anno 2020 nel medesimo periodo dell’anno 2019 per lo svolgimento di analoghe attività.

LEGGI ANCHE:  Elezioni regionali, indetti i comizi: in Sicilia al voto il 25 settembre.

Inoltre, nella delibera è previsto un contributo pari a 2000 euro, per le imprese che assumono, per almeno 3 mesi, i lavoratori e le lavoratrici che hanno i requisiti previsti nel provvedimento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.