Effetto elezioni o “mandronismo”? Commissioni sospese in Consiglio.

Il senso di servizio pubblico non è particolarmente sentito dalle parti di via Roma. A ricordarcelo, oltre la scarsa trasparenza sull’attività dei consiglieri/e regionali e la misera produzione legislativa, anche i continui rinvii delle sedute delle commissioni permanenti del Consiglio regionale.

Un assioma, giusto per rimanere nelle ultime 24 ore, confermato ieri dall’annullamento della commissione Lavoro e Cultura (in programma c’era l’audizione della Garante delle persone private della libertà personale Irene Testa) e oggi dal rinvio a data da destinarsi della commissione Salute: poca roba all’ordine del giorno erano in programma le audizioni dell’Asarp (Associazione sarda per l’attuazione della riforma psichiatrica) sui servizi di salute mentale, dell’Arsi (Associazione ricercatori in sanità) sul riconoscimento dello “status” lavorativo del personale e dei Medici penitenziari sulle problematiche di settore.

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Perchè continuare a soprendersi dei tassi di astensionismo?