Cooperazione, un premio alla memoria di Luca Attanasio e Vittorio Iacovacci.

Un premio per onorare la memoria del diplomatico Luca Attanasio e dell’agente Vittorio Iacovacci – uccisi due anni fa in un agguato nella Repubblica del Congo – e ricordare le personalità che hanno servito il Paese. Questa, in sintesi, la finalità del premio Attanasio-Iacovacci per la cooperazione internazionale, presentato ieri dalla presidente del Consiglio Nazionale Giovani, Maria Cristina Pisani: “Il servizio civile universale all’estero, i campi di volontariato, sono tutti strumenti attraverso i quali i nostri ragazzi partecipano ad attività straordinarie e testimoniano non soltanto l’impegno dei giovani italiani all’estero, ma soprattutto la grande generosità che hanno nel mettere a disposizione le loro conoscenze e le loro esperienze al servizio di intere comunità”.

LEGGI ANCHE:  Fipe Confcommercio Sud Sardegna: "Il piatto piange e la musica è finita".

Il premio, si legge nel bando, è rivolto a giovani tra i 18 e i 36 anni impegnati in attività di cooperazione internazionale. I termini per la presentazione delle candidature scadranno, invece, il 30 giugno e il vincitore o la vincitrice riceverà in premio il Corso online di preparazione per il Concorso Diplomatico promosso da Eastwest European Institute, il secondo classificato potrà, invece, partecipare a titolo gratuito al programma “Model UE“.

Federica Celestini Campanari , foto Agenzia Italiana per la Gioventù

“È un grande onore per me poter celebrare la memoria dell’Ambasciatore Luca Attanasio e del carabiniere Vittorio Iacovacci, Medaglia d’oro al valor militare, qui insieme alle loro famiglie. Voglio ricordare che entrambi hanno perso la vita in un brutale agguato, al seguito di un convoglio umanitario dell’Operazione MONUSCO, mentre si adoperavano dunque per aiutare la popolazione in difficoltà. Il Premio vuole essere uno strumento attraverso il quale riconoscere l’impegno dei giovani italiani in aree del mondo afflitte da povertà, guerra, instabilità socio-economica e politica. Promuovere percorsi di cooperazione internazionale e azioni di peace-building e peace-keeping, infatti, penso sia il modo migliore per tramandarne il ricordo”, ha dichiarato la Commissaria straordinaria dell’Agenzia Italiana per la Gioventù, Federica Celestini Campanari.

LEGGI ANCHE:  Parità di genere, Luisa Regimenti (ID): “Pochi 4,2 miliardi".

foto https://www.facebook.com/cngitalia