Comunali di Cagliari, Riformatori: “Primarie per scegliere il candidato migliore”.

Servono le primarie per la scelta del futuro candidato del centrodestra alla prossime elezioni comunali di Cagliari? Risposta affermativa per i Riformatori Sardi, tra i primi a suggerire (forse remori del flop alle Regionali di Paolo Truzzu, candidato fallimentare calato dall’alto), il metodo per la selezione del futuro leader della coalizione cittadina.

“I Riformatori – ha dichiarato il segretario del partito Aldo Salaris – hanno sempre e tenacemente promosso le elezioni primarie riconoscendo l’importanza di consentire ai cittadini di esprimere la loro volontà nella selezione del candidato. Siamo da sempre i primi fautori delle primarie e siamo sempre più convinti, alla luce delle situazioni di complessità e le difficoltà a giungere ad una intesa unitaria che scegliere il candidato attraverso le primarie sia una scelta opportuna e utile non solo per arrivare al nome finale ma anche e soprattutto per spingere, agevolare, supportare e valorizzare la partecipazione popolare e la trasparenza delle decisioni politiche, a cominciare da Cagliari dove si é manifestata l’esigenza di riportare un filo diretto tra la base e il candidato timoniere”, ha concluso Salaris.

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