Attacco al Crocus City Hall, Putin al suo Esecutivo: “Trovare i mandanti”.

Il Presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, ha tenuto ieri un incontro in videoconferenza con il proprio Esecutivo e i vertici delle forze dell’ordine per fare il punto sulle misure adottate dopo l’attacco terroristico nella sala concerti del Crocus City Hall

All’incontro che ha visto, tra i tanti, la partecipazione del procuratore generale Igor Krasnov, il capo di stato maggiore dell’ufficio esecutivo presidenziale Anton Vaino, il ministro degli Interni Vladimir Kolokoltsev e quello delle emergenze. Ministro Alexander Kurenkov, Putin, dopo aver ribadito il proprio messaggio di cordoglio per le vittime dell’attentato terroristico ha chiesto il massimo impegno e intransigenza per arrivare a “smascherare” i mandanti del gruppo terroristico.

L'incontro con l'Esecutivo, foto Kremlin.ru
L’incontro con l’Esecutivo, foto Kremlin.ru

“Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno salvato persone e aiutato i feriti in circostanze estremamente difficili. In questo momento difficile, la nostra società ha mostrato un esempio di vera solidarietà, unità e sostegno reciproco. Coloro che hanno pianificato questo attacco terroristico speravano di seminare panico e discordia nella nostra società, ma invece hanno incontrato la nostra unità e la nostra determinazione nel contrastare questo male. Vorrei – rivolgendosi all’Esecutivo – che mi riferiste oggi sullo svolgimento delle indagini e delle ricerche per identificare tutti coloro che sono coinvolti in questo attacco terroristico e coloro che lo hanno ordinato e organizzato. Le indagini devono procedere con la massima professionalità e obiettività, senza alcun pregiudizio politico”.

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“Sappiamo – prosegue Putin – che il crimine è stato perpetrato da islamisti radicali. Lo stesso mondo islamico combatte questa ideologia da secoli. Ma vediamo anche come gli Stati Uniti stiano usando diversi canali per cercare di convincere i propri satelliti e altri Paesi del mondo che, secondo i loro servizi segreti, non vi è alcun segno del coinvolgimento di Kiev nell’attacco terroristico di Mosca. L’attacco – conclude – è stato perpetrato da seguaci dell’Islam, membri dell’Isis. Sappiamo quali mani sono state usate per commettere questa atrocità contro la Russia e il suo popolo. Vogliamo sapere chi ha ordinato questo attentato”.

foto Kremlin.ru