Alessandra Todde: “La sanità in Sardegna è in crisi profonda”.

La Sanità pubblica in Sardegna é in una crisi profonda e l’ospedale San Francesco di Nuoro non fa eccezione. A dirlo oggi la neo presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde.

“Il diritto alla salute negato è uno dei più importanti tra i motivi per cui i sardi hanno votato per il cambiamento. Quando la crisi sanitaria, poi, tocca direttamente i propri familiari, il senso di frustrazione cresce e le mille storie ascoltate diventano vita vissuta”.

Chiaro riferimento alla vicenda che ha interessato recentemente una operatrice dell’informazione isolana.

“Capita così che una giornalista seria, che fa onestamente il suo lavoro di descrivere la realtà che la circonda, viene presa di mira da chi è disposto a tapparsi gli occhi pur di blandire chi il potere lo ha gestito fino ad oggi, utilizzandolo per distribuire favori. Al San Francesco – prosegue la Todde-, oltre ai problemi del reparto di Medicina sottolineati da Elvira Serra, un’altra criticità è la chiusura del reparto di ortopedia. Se disgraziatamente qualcuno subisce una frattura, è costretto a recarsi altrove per farsi curare. E potrei continuare”.

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Una sanità quindi da ripensare per la nuova inquilina di Villa devoto: “Le carenze che affliggono la Sanità in Sardegna sono sotto gli occhi di tutti e denunciarle è il primo passo, necessario, per poterle affrontare e risolvere. Durante la campagna elettorale abbiamo sentito centinaia di testimonianze analoghe e ora, a campagna terminata, affermiamo più che mai che la Sanità è una nostra priorità assoluta”.

“Alla giornalista Elvira Serra, che con spirito di servizio ha denunciato con coraggio ciò che ha visto con i propri occhi e vissuto sulla propria pelle, va tutta la mia solidarietà e la conferma che, non appena insediata, la salute dei sardi sarà al primo posto tra i miei pensieri e le mie azioni”, ha concluso la Todde.

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