Agenzia Italiana Gioventù, dal Cdm sì al nuovo statuto.

A un anno di distanza dalla sua istituzione (nonché commissariamento) l’Agenzia Italiana per la Gioventù ha il suo statuto. Lo conferma l’approvazione in Consiglio dei ministri del testo dell’agenzia che, come ricordato dal ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi “conclude una tappa importante”.

Ente al quale resterà la competenza per la gestione dei programmi Erasmus+ Gioventù, Corpo europeo di Solidarietà e sport.

“Sono convinto – conclude Abodi – che l’Ente rappresenterà, sempre più, un soggetto strategico per l’attuazione delle politiche giovanili nel panorama istituzionale nazionale ed europeo e continuerà ad offrire una visione più organica, completa e trasversale che riguarda i giovani e le politiche pubbliche per la gioventù”.

Dichiarazioni tutte da confermare alla luce delle ricorrenti “bordate” da Bruxelles della Commissione Cult.

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