Coronavirus, nuova ordinanza del Presidente Solinas.
Il presidente della Giunta regionale, Christian Solinas, ha emanato l’ordinanza n. 4 dell’8 marzo, per contrastare la trasmissione del virus COVID-19 e tutelare la salute pubblica. Un provvedimento dovuto e giustificato dal consistente flusso di persone provenienti dalle cosiddette zone rosse, proprietarie, in molti casi, di seconde case ad uso turistico in Sardegna.
Con l’ordinanza del Presidente Solinas, tutti gli individui che da oggi arrivano in Sardegna, provenienti dalla Regione Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia hanno l’obbligo di comunicare con il proprio medico di base e di osservare un periodo di 14 giorni in isolamento domiciliare. Ancora è obbligatorio osservare il divieto di spostamenti, viaggi e rimanere facilmente raggiungibili per ogni eventualità di sorveglianza.
I passeggeri sono tenuti a dichiarare, al personale addetto ai controlli, nei porti e aeroporti, il domicilio nel quale osserveranno l’isolamento fiduciario per 14 giorni, un recapito di reperibilità e compilare un modulo apposito.
La mancata osservanza degli obblighi comporta, ai sensi dell’art 650 del Codice penale, l’arresto fino a 3 mesi o l’ammenda fino a 206 euro, salvo che il fatto non costituisca reato più grave.