31° anniversario Ucraina, USA: “Altri 2,98 miliardi per le forze armate ucraine”.

Gli Stati Uniti hanno annunciato ieri nel corso della celebrazione del 31° anniversario dell’indipendenza dell’Ucraina, lo stanziamento di altri 2,98 miliardi di dollari per le forze armate ucraine, portando il sostegno a 13,5 miliardi dal mese di gennaio 2021.

L’aiuto “consentirà all’Ucraina di acquisire sistemi di difesa aerea, sistemi di artiglieria e munizioni, droni e radar per garantire che possa continuare a difendersi” e, ancora, “spiegherà al presidente russo Vladimir Putin che non può sopravvivere alla determinazione dell’Ucraina e dell’Occidente”, ha affermato il presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden.

Nel nuovo pacchetto di armamenti gli ucraini troveranno sei sistemi missilistici terra-aria avanzati, 24 radar, droni Scan Eagle, droni VAMPIRE, 245.000 munizioni di artiglieria da 155 mm, 65.000 munizioni da mortaio da 120 mm e sistemi missilistici a guida laser.   

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Nuovi equipaggiamenti, ricordano dal Pentagono, indispensabili visto il mutato scenario di guerra in Ucraina. In origine, gli Stati Uniti hanno fornito, infatti, munizioni anti-corazza e antiaeree, inclusi i sistemi Javelin e Stinger. Dopo che l’esercito ucraino ha respinto i russi dalla capitale ucraina di Kiev, la natura della guerra è cambiata. La Russia ha quindi attaccato la parte orientale dell’Ucraina e la natura del combattimento è cambiata, richiedendo più pezzi di artiglieria e addestramento militare.

Dal Pentagono ieri è arrivato anche il commento al nuovo stanziamento da parte del sottosegretario Colin H. Kahl, per il quale l’obiettivo del nuovo pacchetto di armi ha lo scopo di costruire “una forza duratura” per l’Ucraina: “Gli sforzi della Russia non hanno avuto e non avranno successo. Siamo con l’Ucraina oggi e, insieme ai nostri alleati e partner, rimarremo con l’Ucraina”.  

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“La Russia – ha poi aggiunto Kahl – ha subito decine di migliaia di vittime. E’ stata cacciata da Kiev e ora le sue forze sono impantanate nel sud dell’Ucraina. Questo nuovo stanziamento da quasi 3 miliardi sfida direttamente i piani di Putin ed è stato realizzato in stretto accordo con gli ucraini. Stiamo riflettendo su qualsiasi tipo di scenario potrebbe presentarsi a 12, 24 e 36 mesi. Potremmo assistere ad uno scenario in cui la guerra continua o meno, ma anche in quel caso gli ucraini dovranno difendere loro territorio così da scoraggiare future aggressioni”.

foto Navy Petty Officer 2nd Class Alexander Kubitza