100 anni dall’ultimo discorso di Giacomo Matteotti, Meloni: “Uomo libero e coraggioso”.

Ricorre oggi il centenario del celebre discorso del 30 maggio 1924, in cui Giacomo Matteotti, segretario del partito socialista unitario, denunciò in Parlamento le violenze fasciste alle elezioni del 6 aprile di quell’anno. Un discorso, che costò la vita dell’esponente della minoranza, ricordato oggi alla Camera dei Deputati dalla Presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni.

“In quel discorso, Matteotti difese la libertà politica, incarnata nella rappresentanza parlamentare e in libere elezioni. Oggi – prosegue la premier – siamo qui a commemorare un uomo libero e coraggioso ucciso da squadristi fascisti per le sue idee. Onorare il suo ricordo è fondamentale per ricordarci ogni giorno a distanza di 100 anni da quel discorso il valore della libertà di parola e di pensiero contro chi vorrebbe arrogarsi il diritto di stabilire cosa è consentito dire e pensare e cosa no. La lezione di Matteotti, oggi più che mai, ci ricorda che la nostra democrazia è tale se si fonda sul rispetto dell’altro, sul confronto, sulla libertà, non sulla violenza, la sopraffazione, l’intolleranza e l’odio per l’avversario politico”.

LEGGI ANCHE:  Legge di bilancio per la Sardegna: la "cayenna italiana" vale sempre poco per il Governo.

foto Governo.it