Ucraina, Franceschini: “Pieno sostegno alla dichiarazione di Angers dei Ministri della Cultura europei”.

Massima solidarietà agli artisti e agli intellettuali ucraini è stata espressa nel corso della riunione informale dei Ministri della Cultura europei tenutasi ad Angers nel quadro del semestre di presidenza francese della Unione Europea, con l’obiettivo di impegnare le istituzioni culturali europee a coordinarsi per sostenere i professionisti della cultura ucraini nell’esercizio della loro libertà di creazione e di espressione.

Sostengo che per il ministro della Cultura Dario Franceschini “non esprime soltanto solidarietà all’Ucraina, ma fornisce anche una cornice di interventi comuni”. 

“La nostra forza – ha detto ancora il ministro nel suo intervento – è essere uniti nelle reazioni e nelle azioni, sia nei confronti dell’atteggiamento da tenere rispetto alle presenze della Federazione Russa o di artisti russi nelle diverse manifestazioni, sia rispetto alle giuste iniziative di ospitalità di artisti ucraini, di promozione della cultura ucraina. Ogni azione – ha sottolineato il ministro – è molto più forte se è un’azione di tutti. Per questo è molto importante l’azione della Commissione e della Presidenza francese. L’Italia darà un contributo in questo senso, avendo la presidenza del Consiglio d’Europa: il 1° aprile presiederò a Strasburgo una conferenza alla quale saranno invitati tutti i ministri della Cultura dei Paesi aderenti, tranne la Federazione Russa che è stata già sospesa da questa organizzazione. In quella sede – ha concluso il Ministro – potranno essere adottate iniziative comuni anche oltre i confini dei soli Paesi appartenenti all’Unione Europea”.

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Il ministro è poi intervenuto sulle dimissioni del ballerino italiano, Jacopo Tissi, dal Teatro Bolshoi di Mosca, definendola come “una scelta nobile e coraggiosa”. “Tissi, orgoglio italiano della danza nel mondo, con questo gesto dimostra di essere non solo un grande artista ma anche una grande persona e un grande italiano”.