Settore energetico. Addio voltura!

Finisce l’era della voltura, una delle pratiche meno amate dagli italiani. La novità è data dalla recente approvazione della delibera 135/2021/R/eel per stimolare la concorrenza del settore energetico e agevolare la vita dei clienti. 

In parole povere, a partire dal 1º Ottobre, sarà possibile per ogni tipo di cliente eseguire la voltura luce e cambiare il fornitore in un’unica procedura. In questo modo sarà possibile scegliere l’offerta luce più conveniente.

“Dal 30 settembre 2021 – spiegano dall’ARERA – sarà possibile richiedere la voltura della fornitura elettrica, cioè il cambio di nominativo dell’intestatario del contratto, e contestualmente cambiare il fornitore con un’unica richiesta. Una sola modalità di presentazione della domanda, sia nel caso venga rivolta al venditore preesistente per la sola voltura, sia nel caso venga presentata ad un nuovo venditore per effettuare contemporaneamente voltura e switching”.

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Voltura luce Costi Tempistiche
Mercato Libero – contributo fisso di €25,81 per oneri amministrativi– addebito dei costi per prestazione commerciale, variabile fra i €20,00 e €60,00 7 giorni lavorativi
Mercato Tutelato – contributo fisso di €25,81 per oneri amministrativi– ulteriore contributo fisso di €23,00– imposta bollo sul nuovo contratto di €16,00 7 giorni lavorativi
Costi della voltura della luce

Dopo aver richiesto la voltura con il fornitore, il cliente riceverà un avviso di accettazione o rifiuto entro un periodo di 3 giorni lavorativi. Nel primo caso, il venditore dovrà eseguire la voltura entro 5 giorni dalla relativa richiesta. Nel secondo caso, il cliente in questione potrà rivolgersi ad un diverso venditore del mercato libero, all’esercente il servizio a tutele graduali o di ultima istanza.

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La procedura per eseguire la voltura, spiegano da prontobolletta, non è uguale in tutta Europa: “Nel resto dei Paesi Europei, quando ci si trasferisce in una nuova abitazione, è possibile scegliere il nuovo fornitore di luce e gas e sottoscrivere un contratto con lo stesso. In Italia, invece, per attivare l’utenza una volta entrati nella propria nuova abitazione (o nel nuovo locale), quando il contatore è attivo, è necessario fare prima una voltura”. 

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