Scorie nucleari in Sardegna, Fausto Piga: “Si faccia fronte comune con tutti i sardi”.

Dopo l’ufficializzazione del piano della Sogin, contenuto nella Carta nazionale delle aree più idonee per lo stoccaggio delle scorie nucleari, che ha indicato anche l’oristanese e il Sud Sardegna tra le varie zone d’Italia, numerose forze politiche sono scese in campo per ribadire il ‘No’ della Sardegna al piano approvato dai ministri Stefano Patuanelli (Sviluppo economico) e Sergio Costa (Ambiente). Una vera e propria levata di scudi tra i quali spicca l’intervento dell’esponente di Fratelli d’Italia, Fausto Piga, primo firmatario di una mozione per il no al deposito unico in Sardegna.

“Al di là della specifica ubicazione, il problema investe tutto il territorio regionale – sottolinea il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Fausto Piga – ho presentato assieme ai miei colleghi una mozione per ribadire a nome di tutto il popolo sardo la contrarietà al deposito unico di scorie nell’isola”.

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Regione, che per il primo firmatario della mozione, deve essere “più unita” e unirsi contro le disposizioni previste per la Sardegna all’interno del Piano della Sogin: “La politica sarda deve guidare in modo trasversale la mobilitazione pacifica di amministratori locali e cittadini”.

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