Nuova agenda dei consumatori, Didier Reynders: “Misure volte a promuovere una società digitale, verde ed equa”.

La Commissione europea ha presentato la nuova agenda dei consumatori, una proposta legislativa intesa a fornire ai consumatori migliori informazioni sulla sostenibilità dei prodotti, adeguare la normativa vigente alla trasformazione digitale e programmare un piano d’azione con la Cina sulla sicurezza dei prodotti.

Una proposta per tutelare i diritti dei consumatori, per Vera Jourová, Vicepresidente per i Valori e la trasparenza della Commissione europea: “Dobbiamo garantire che le nostre norme a tutela dei diritti dei consumatori rimangano al passo con la realtà digitale odierna, in particolare attraverso un’applicazione rigorosa e una maggiore responsabilità delle piattaforme online”.

L’agenda, nelle intenzioni della Commissione, promuoverà una maggiore consapevolezza green tra i consumatori, come auspicato da Didier Reynders, Commissario per la Giustizia: “I consumatori europei sono al centro di un cambiamento globale. Le loro azioni possono incidere in modo significativo ma devono essere in grado di compiere scelte sostenibili. La nuova agenda, infatti, introduce misure volte a promuovere una società digitale, verde ed equa”.

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La nuova agenda dei consumatori è stata disegnata e incentrata su 5 priorità: transizione verde, cooperazione internazionale, trasformazione digitale, tutela dei diritti dei consumatori e delle esigenze specifiche di gruppi di consumo.

La Commissione intende garantire che i consumatori abbiano a disposizione prodotti sostenibili e informazioni migliori per poter operare una scelta consapevole. L’anno prossimo, come confermato dalla Commissione, sarà presentata una proposta intesa a fornire ai consumatori migliori informazioni sulla sostenibilità dei prodotti e per combattere pratiche quali il “greenwashing” o l’obsolescenza precoce.

Con la nuova agenda saranno contrastate anche le pratiche commerciali online che violano il diritto dei consumatori di operare una scelta informata, come ampiamente dimostrato dall’invadenza degli algoritmi delle principali piattaforme online. Per adeguare le norme vigenti alla digitalizzazione in corso e all’aumento dei prodotti connessi, la Commissione riesaminerà anche la direttiva relativa relativa alla sicurezza dei prodotti, sul credito al consumo e sulla commercializzazione dei servizi finanziari.

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La Commissione, ancora, esaminerà i requisiti da introdurre per le norme relative ai prodotti per l’infanzia. Per quanto riguarda le persone vulnerabili dal punto di vista finanziario, la cui situazione è aggravata dalla crisi della pandemia di Covid-19, la Commissione aumenterà i finanziamenti destinati a migliorare la consulenza in materia di debito negli Stati membri. La Commissione sosterrà, inoltre, iniziative che forniscano consulenza a livello locale sulle modalità di accesso alle informazioni, online e offline.

Infine, nel 2021, la Commissione elaborerà un piano d’azione con la Cina e con le regioni partner dell’UE per migliorare la sicurezza dei prodotti venduti online.