Lotta salvezza. Il Cagliari pareggia al Meazza. Ranieri: “Mettiamo fieno in cascina”.

Un punto pesante ottenuto dopo essere andati sotto ben due volte, prima con Thuram e poi con Calhanoglu. Questo potrebbe bastare per spiegare ai più scettici il risultato conquistato al Meazza contro l’Inter dal Cagliari di Claudio Ranieri, per il tramite dei due sigilli di Shomurodov e Viola.

Incontro iniziato, come facilmente immaginabile, all’insegna del dominio dei padroni di casa, vicini al vantaggio con Barella. Cagliari, però, ben posizionato in campo e sempre ponto a pungere la capolista. All’11’, infatti, Luvumbo arriva fino al limite dell’area facendo partire un tiro a giro di sinistro che termina di poco fuori. Il vantaggio dell’Inter arriva un minuto dopo, quando Darmian manda sul fondo Sanchez che dalla destra trova in mezzo il tap-in di Thuram.

Piuttosto che perdersi d’animo gli uomini di Ranieri continuano a macinare gioco, rendendosi sempre insidiosi, prima con una ripartenza guidata da Luvumbo al 17’ e poi al 26′ con Shomurodov che conclude tra le braccia del portiere interista.

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Bisogna , però, aspettare la seconda frazione di gioco per riportare il risultato in equilibrio. Al 64′ il gol di Shomurodov, servito da Luvumbo, gela, per poco, il Meazza, dove i padroni di casa ritrovano il vantaggio poco meno di 10 minuti dopo con Calhanoglu su calcio di rigore, assegnato da Fourneau per un tocco di mano di Mina.

Nel finale, al 78′ Ranieri procede con un triplo cambio: dentro Lapadula, Viola e Zappa, fuori Luvumbo, Shomurodov e Di Pardo. Il pareggio del Cagliari arriva proprio con il neo entrato Viola: all’82’ il centrocampista calabrese mette in rete una palla vagante sistemata da Lapadula, è il 2-2. Il numero 10 del Cagliari va addirittura vicino al gol vittoria all’85’ con un sinistro da fuori area e al 95’ di testa: conclusione che finisce però tra le braccia di Sommer.

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“I ragazzi hanno fatto una partita splendida. Era una gara difficile, lo sapevamo, ma non ci siamo mai demoralizzati e abbiamo recuperato il risultato per due volte – ha dichiarato Ranieri nel post partita -. Mettiamo fieno in cascina, questo punto vale oro. Abbiamo affrontato una dopo l’altra Atalanta e Inter: c’era il rischio di fare zero punti, ne sono arrivati quattro”.

Complimenti poi al traghettatore della squadra, Nicolas Viola: “Ha un’intelligenza mostruosa, dentro e fuori dal campo. Quando entra fa sempre le cose giuste. So che lui può risolvere la gara”.

“Quello che abbiamo conquistato questa sera è un punto fondamentale – ha aggiunto Nicolas Viola -, che dà seguito alla grande vittoria della settimana scorsa contro l’Atalanta. Quando fai questi risultati contro le grandi squadre, capisci che stai lavorando nel migliori dei modi e il gruppo guadagna moltissima consapevolezza. La forza di questa squadra è il gruppo e la determinazione nel non voler mollare mai, stiamo facendo bene ma bisogna stare attenti perché in zona salvezza la distanza è minima e tutte le squadre riescono a far punti. È – conclude – ancora lunga ma noi lotteremo fino all’ultima partita”.

Inter-Cagliari 2-2

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Inter: Sommer; Bisseck, Acerbi; Bastoni (86’ Buchanan); Darmian (76’ Dumfries), Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan (64’ Frattesi), Dimarco (76’ Carlos Augusto); Thuram, Sanchez (76’ Arnautovic). A disp.: Di Gennaro, Audero, Sensi, De Vrij, Cuadrado, Klaassen, Asllani. All.: Inzaghi
Cagliari: Scuffet; Hatzidiakos (88’ Wieteska), Mina, Obert; Di Pardo (78’ Zappa), Makoumbou, Sulemana, Augello; Jankto (28′ Prati), Luvumbo (78’ Viola); Shomurodov (78’ Lapadula). A disp.: Radunovic, Aresti; Dossena, Kingstone, Azzi, Gaetano. All.: Ranieri.
Arbitro: Fourneau di Roma 1
Marcatori: 12’ Thuram, 64’ Shomurodov, 74’ Calhanoglu, 82’ Viola.

foto Cagliari Calcio/Valerio Spano