Criminalpol: Scambio di 28 detenuti tra Italia e Romania.

Sono in totale 28 i latitanti arrestati e scambiati oggi tra l’Italia la Romania. L’operazione, condotta dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale, guidata dal Prefetto Vittorio Rizzi, sottolinea ancora una volta la stretta collaborazione operativa tra le polizie dei vari Paesi per un Europa più sicura.

Con un volo charter Roma-Bucarest partito stamattina all’alba da Fiumicino, sono stati consegnati alle autorità romene 12 uomini e 2 donne, che sconteranno il resto delle loro pene detentive in Romania. 

I 14 soggetti consegnati alla giustizia rumena erano detenuti in Italia in attesa di estradizione e hanno importanti curriculum criminali che comprendono furti, rapine, traffico di sostanze stupefacenti, sfruttamento della prostituzione, tratta e commercio di schiavi ed omicidio.

LEGGI ANCHE:  Europol: 166 arresti contro la criminalità organizzata.

Tratta inversa, Bucarest-Roma, invece, per 14 ex latitanti, 13 uomini ed una donna, arrestati in Romania dove si erano rifugiati nel tentativo di sfuggire ai mandati d´arresto europei emessi da dieci Procure nazionali (Brescia, Chieti, Firenze, Foggia, Imperia, La Spezia, Matera, Milano, Napoli e Trento).

I 14 che rientrano in Italia erano ricercati a livello internazionale e hanno profili criminali di notevole pericolosità.

Tra loro Stefan Patarlageanu accusato di omicidio preterintenzionale, maltrattamenti in famiglia e lesioni; Gheorghe Nicolae destinatario di un’ordinanza cautelare per stupro; Mihai Adrian Bogdan, accusato di associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione ed estorsione aggravata; Hreniuc Mihai, che deve scontare una condanna in carcere per violenza sessuale aggravata; El Bejjaadi Mourad coinvolto nel traffico internazionale di stupefacenti.

LEGGI ANCHE:  Srpska Repubblica, Borrell: "Pene sproporzionate nella legge sulla diffamazione".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.