Autorità portuale del Nord Sardegna, Dario Giagoni: “Serve battaglia unitaria”.
L’istituzione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna – avvenuta con il D.Lgs 169/2016 – ha riversato la gestione degli 8 porti isolani (Cagliari, Olbia, Golfo Aranci, Porto Torres, Oristano, Santa Teresa, Portovesme e Arbatax) all’interno di un unico ente. Un nuovo corso mai ‘digerito’ dal sistema dei porti del Nord Sardegna, come ricordano le battaglie in Gallura del 2016 e il recente pressing dei rappresentanti politici del territorio per portare l’attuale Autorità di sistema ad Olbia.
“La necessità di non privare la parte settentrionale dell’isola dell’Autorità portuale credo che non possa essere messa in discussione da nessuna forza politica presente attualmente sul territorio – spiega il segretario regionale di Lega Salvini Dario Giagoni -. I porti del Nord Sardegna sono in costante crescita, lo erano già al momento del varo del nuovo piano di accorpamento dei porti previsto dal Governo”.
Da qui il commento dell’esponente leghista sulla ‘guerra dei dati’ che, basandosi sulle rilevazioni di Assoporti, farebbero del porto di Olbia il centro nevralgico del traffico marittimo delle persone nell’Isola: “Se si considerano i dati inerenti il traffico commerciale non vi sono dubbi sul fatto che il Nord Sardegna abbia numeri assai superiori rispetto al Sud. Oggi la situazione è tale e quale, ma si differenzia per un fatto: abbiamo la possibilità di dialogare con il Governo nazionale in modo limpido e di fare altrettanto con la Regione. Non è una questione di campanilismo – afferma Giagoni – ma di semplice convinzione che lo sviluppo economico e sociale del Nord dell’isola passa anche da questo. Se la Sicilia e la Puglia possono disporre di più autorità portuali riteniamo che il medesimo percorso possa essere tracciato anche per la nostra isola che ha dalla sua la presenza di ben 8 porti”.
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