Attacchi informatici nell’Isola, Deriu: “Investire nella Cybersicurezza”.

“I 60mila attacchi informatici che colpiscono ogni mese la Sardegna sono la fotografia di una regione evidentemente troppo indietro rispetto al resto del mondo”. Una realtà di fatto, in una regione dove si discute (nonostante le evidenti criticità) di funghi epigei e di proposte di legge spesso di piccolo cabotaggio, ribadita oggi dal consigliere regionale del PD, Roberto Deriu: “Lo ho già detto più volte e lo ribadisco: investire concretamente nella cybersicurezza significa garantire un futuro migliore alla nostra isola e tenerla lontano da situazioni molto pericolose”.

“Dopo il grave attacco informatico subito dalla Regione nei mesi scorsi, questa è l’ennesima prova della vulnerabilità digitale della Sardegna – prosegue Deriu –. Il fatto che si debba far fronte a circa 60mila attacchi informatici al mese significa che la nostra difesa informatica è sostanzialmente un colabrodo”.

LEGGI ANCHE:  Beni confiscati alla mafia, Musumeci: "La Regione si dota di una strategia di valorizzazione". Su 38.101 immobili confiscati o sequestrati in Italia, ben 14.315 si trovano in Sicilia.

“Per la politica regionale – conclude Roberto Deriu – deve essere una priorità assicurare con urgenza un rilancio competitivo della Sardegna in ambito tecnologico, che passi attraverso la digitalizzazione, l’innovazione e soprattutto per la cybersicurezza”.

foto Sardegnagol, riproduzione riservata