Atalanta-Cagliari. “Manita orobica”.

Troppa Atalanta per il Cagliari di mister Di Francesco. Incontro non facile contro una squadra forte e in ‘stato di grazia’ come l’Atalanta, capace di portare a segno ben 13 marcature in 3 partite.

Nel Cagliari, rispetto alla partita contro la Lazio, gioca Zappa dal 1’ come esterno destro ed esordisce Godin al centro della difesa, in coppa con Walukiewicz. I rossoblù partono col 4-4-2, Sottil sulla linea dei centrocampisti e Simeone e Joao Pedro davanti.

Al 7’ l’Atalanta va in vantaggio con Muriel: scatto del colombiano in solitudine e destro preciso nell’angolo di Cragno. L’arbitro Pasqua dapprima annulla il gol per fuorigioco, ma poi lo convalida, dopo l’intervento del VAR.

Padroni di casa vicini al raddoppio con Zapata al 20′, su suggerimento di Pasalic, al 20’ Pasalic, e al 21’ con De Roon la cui conclusione si infrange sulla traversa. Risposta rossoblù con Joao Pedro, imbucata per Nandez, chiuso da Palomino, riprende Sottil che affonda in area, cross messo in angolo dalla difesa.

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Un segnale del pareggio che arriva al 23’: angolo di Razvan Marin, per Godin che devia in porta.

Equilibrio che dura il tempo di 5 minuti: al 28’ il ‘Papu’ Gomez, insacca Cragno con una prodezza assoluta da fuori area, pescando l’angolo lontano.

Al 37’ arriva il terzo gol: combinazione che porta Gosens sulla sinistra, cross basso per Pasalic, tocco ravvicinato alle spalle di Cragno.  Al 41’ ecco il 4-1: Zapata lanciato sulla sinistra, rientra verso il centro, destro che batte sul palo ed entra in rete.

Nella ripresa l’Atalanta, non paga dei 4 gol del primo tempo, continua a proporsi in proiezione offensiva. Al 51’ Zapata impegna Cragno, riprende Muriel da due passi, il portiere rossoblù è strepitoso ad alzare in angolo. Dal corner, colpo di testa di Romero e ancora Cragno con una specie di miracolo respinge.

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Al 53’ gli ospiti ‘accorciano’ le distanze con Joao Pedro: Nandez allarga bene per Lykogiannis, cross a mezz’altezza sul quale si proietta Joao Pedro, tocco di destro che colpisce il palo interno prima di entrare in rete.

Al 64′ Gasperini sostituisce Zapata e Gomez per Lammers e Malinovsky. Nel Cagliari Tramoni rileva Marin. Proprio il nuovo entrato sfiora il gol con un’azione orchestrata da Zappa e Sottil sulla destra, palla a Tramoni che cerca di imitare Gomez piazzando il destro, fuori di pochissimo.

Doppio cambio bell’Atalanta al 74’, con Freuler e Mojica per Muriel e Gosens. Al 75’ botta di Malinovsky dalla distanza, Cragno para in due tempi. Al 78’ nuovo cambio nel Cagliari, Caligara al posto di Sottil.

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All’81’ l’Atalanta chiude definitivamente i conti: capolavoro di Lammers che salta in dribbling Lykogiannis e di destro batte Cragno con un fendente sul secondo palo.

All’85’ tripla sostituzione nel Cagliari: Pavoletti, Klavan e Faragò per Joao Pedro, Godin e Zappa. Nell’Atalanta Shutalo al posto di Palomino. All’87’ botta di Malinovsky, ancora Cragno in angolo.

Finisce 5-2 per l’Atalanta.

foto Sardegnagol