Agricoltura in Sardegna, Piero Maieli: “Ottimi risultati per il pagamento del premio unico”. Patrizia Mattioni: “Evase 25321 domande su 29991”.

“Poco meno del novanta per cento del premio unico è stato pagato agli agricoltori sardi dalla Regione. Si tratta di un ottimo risultato, anche in considerazione della mancanza di personale negli uffici causata dai pensionamento in Argea”. Lo ha dichiarato oggi Piero Maieli, presidente della commissione Attività produttive al termine dell’audizione del direttore generale dell’assessorato all’Agricoltura, Agostino Curreli, e della commissaria straordinaria di Argea, Patrizia Mattioni.

Quest’ultima, rispondendo alle domande del consigliere regionale Dario Giagoni ha illustrato i numeri del premio unico, segnalando le principali criticità: “Su 29991 domande – ha ricordato Mattioni -, 25321 sono state evase positivamente mentre le pratiche inevase ammontano a 4670. Tremila non sono state pagate e 1362 risultano ferme (e dunque in futuro accoglibili) a causa di posizioni debitorie degli agricoltori verso Agea non ancora definite”. Altre domande, ancora, non potranno essere accolte poiché alcuni agricoltori non hanno presentato il certificato antimafia o non risultano “agricoltori attivi” e non hanno cioè una posizione contributiva.

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La commissaria ha annunciato, infine, che i saldi del premio unico saranno pagati entro giugno 2002.

Nel corso della seduta la commissione ha dato poi il via libera alla legge per la tutela della produzione del latte d’asina. Proposta di legge che adesso passerà all’esame della commissione Bilancio.