Accessibilità dei medicinali nell’UE, PE: “I farmaci devono essere più economici”.

I deputati europei hanno approvato una risoluzione – con 527 voti a favore, 92 contro e 70 astensioni – finalizzata ad aggiornare la legislazione farmaceutica dell’UE e, quindi, a migliorare la trasparenza dei prezzi dei medicinali e rendere i farmaci più accessibili e convenienti per i cittadini.

Fra le raccomandazioni, contenute nel provvedimento, la richiesta di affrontare le cause primarie della carenza di medicinali e di garantire ai pazienti l’accesso a trattamenti farmaceutici sicuri ed economici. Inoltre, si vuole aumentare la trasparenza dei prezzi e il finanziamento pubblico per ricerca e sviluppo, oltre che a rafforzare la capacità di produzione e di approvvigionamento UE.

I deputati hanno aggiunto che l’UE deve impegnarsi a ripristinare l’indipendenza del suo approvvigionamento farmaceutico e a rafforzare i partenariati pubblico-privato. Un’ampia maggioranza di deputati ha chiesto, in particolare, la definizione di un quadro normativo aggiornato e solido che garantisca la sicurezza e l’efficacia dei prodotti farmaceutici e, infine, la promessa che l’industria farmaceutica rispetti i suoi impegni ambientali.

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Secondo la relatrice Dolors Montserrat del Partito Popolare Europeo, “la risoluzione migliorerà la strategia farmaceutica dell’UE in vista della prossima revisione e aggiornamento della relativa legislazione, mettendo i pazienti al centro delle politiche sanitarie. Dobbiamo rafforzare i partenariati pubblico-privati dell’UE per dare vita a un’industria farmaceutica strategicamente autonoma e resiliente, sostenuta da un programma di incentivi efficace e governata da un sistema normativo stabile, aggiornato e incentrato sulla sicurezza”.

La Commissione europea, adesso, dovrebbe proporre un aggiornamento della legislazione farmaceutica dell’UE verso la fine del 2022.

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