Antartide, PE: “Soluzione rapida per proteggere le aree marine”.
Risolvere la situazione di stallo nei negoziati internazionali per la creazione di due aree marine protette in Antartide. Questo l’indirizzo approvato dal Parlamento europeo sul tema della conservazione delle risorse marine viventi dell’Antartico, con l’obiettivo di sostenere l’accordo sull’istituzione delle due zone marine protette, nel quadro della Convenzione sulla diversità biologica.
“L’UE deve continuare a svolgere un ruolo guida e chiedere l’intensificazione degli sforzi bilaterali e multilaterali, in particolare con i Paesi che si sono ripetutamente dichiarati contrari a un accordo”, si legge nel testo della risoluzione approvata ieri con con 588 voti a favore, 21 contrari e 79 astensioni.
Le due nuove zone marine protette, ricordano gli eurodeputati, avrebbero una superficie complessiva di circa 3 milioni di km2 e la loro istituzione creerebbe una delle più vaste zone di protezione marina della storia, contribuendo al conseguimento degli obiettivi della Strategia dell’UE sulla biodiversità per il 2030.
Un atto non casuale, alla luce del fatto che gli oceani rappresentano il più grande pozzo di assorbimento del carbonio attivo al mondo e che l’alterazione degli ecosistemi marini e costieri, unita all’accelerazione della perdita di biodiversità marina, sta indebolendo gli ecosistemi remoti e fragili come l’Antartide.
foto Laurie Dieffembacq © European Union 2020 – Source : EP