La ministra Dadone premia i giovani health city manager.

La ministra per le Politiche Giovanili, Fabiana Dadone, ha premiato i 120 ragazzi/e coinvolti nel progetto “Health City Manager”. Un nuovo profilo professionale innovativo in grado di interpretare, secondo un approccio olistico e multidisciplinare, i bisogni espressi dalle comunità in tema di salute, grazie a un mix di competenze e professionalità trasversali a partire dall’architettura, passando per la pianificazione urbanistica, la sociologia e psico-sociologia delle comunità, amministrazione pubblica ed elementi di economia e statistica. 

“I ragazzi hanno bisogno di recuperare gli spazi all’interno delle città, in cui si possa fare sport, arte, musica teatro e recuperare luoghi di vivibilità che siano a misura di giovani”. Con queste parole l’esponente del Governo Draghi ha sottolineato la bontà del progetto, rimarcando, inoltre, il recente aumento delle risorse per il fondo nazionale per le politiche giovanili, passato da 15 a 30 milioni di euro che, però, spalmati tra governo, regioni, comuni, città metropolitane e province, sarà come sempre in grado di finanziare interventi spot e non di sistema. Insomma, milioni buoni per sostenere qualche edulcorato happy ending locale atto a simulare l’impegno delle amministrazioni locali per i giovani.

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Ma, per la ministra Dadone, l’aumento delle risorse “permetterà ai comuni di aumentare i finanziamenti per i progetti di questo tipo”. Quanto entusiasmo si respira dalle parti di via della Mercede 9…

foto http://www.giovani.gov.it/