La Cooperativa Produttori Arborea in prima linea per l’applicazione di metodologie di agricoltura di precisione.

Ai nastri di partenza il progetto CADDy (Controllo AzienDale Digitale), primo classificato nella graduatoria dei progetti pilota nel campo dell’innovazione nel settore agricolo e finanziati dalla sottomisura 16.2 del PSR Sardegna con 375.034 euro.

Un progetto che rappresenta il primo tassello di un fitto programma di attività mediante le quali saranno applicate nel territorio sardo diverse metodologie legate al mondo dell’agricoltura di precisione. Con l’introduzione dell’agricoltura 4.0, infatti, diventa possibile – utilizzando immagini satellitari multispettrali e sensoristica IoT -, monitorare in maniera costante i principali parametri fisico-chimici coinvolti nel sistema agrario al fine di ottimizzare la sostenibilità economica, produttiva e ambientale delle aziende.

LEGGI ANCHE:  Agricoltura, Prandini: "Cancellare obbligo terreni incolti".

La Cooperativa Produttori Arborea, tra le più importanti realtà del settore agricolo in Sardegna, è la principale azienda promotrice del progetto CADDy, coadiuvata da diverse aziende tecnologiche (SPIVA SRL e BIRDI SRL) ma anche supportata dal settore della ricerca grazie al dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari.

Il progetto apre la strada all’imminente nascita dell’hub tecnologico dedicato all’agricoltura di precisione della Sardegna che potrà contare su una superficie di 9000 ettari, coinvolgendo 600 aziende agricole, 3 centri di ricerca e 3 startup. L’investimento totale è pari a 3,5 milioni di euro.