Egitto. Preoccupazione dell’UE sul rispetto dei diritti umani.

Il portavoce dell’UE per gli affari esteri, Peter Stano, oggi, attraverso una nota, ha manifestato le preoccupazioni dell’UE alla luce dell’arresto dei dirigenti dell’Iniziativa egiziana per i diritti personali (EIPR) organizzazione indipendente per i diritti umani, deciso dalle autorità egiziane.

Logo EIPR (foto Facebook/EIPR.org)

“Negli ultimi giorni – si legge nella nota del Portavoce – il direttore e diversi alti dirigenti dell’Iniziativa egiziana per i diritti personali (EIPR) sono stati arrestati al Cairo. Arresti che destano notevole preoccupazione per l’Unione Europea”.

Proprio negli ultimi giorni, le autorità egiziane hanno ordinato la custodia cautelare di 15 giorni per Gasser Abdel Razek, direttore dell’EIPR, motivando il provvedimento per una presunta affiliazione ad un gruppo terroristico e la diffusione di notizie contro la sicurezza dello Stato. Per analoghe ragioni sono stati arrestati anche 3 funzionari dell’ong egizia, con i quali la stessa ambasciata italiana al Cairo era in contatto per via della nota vicenda dello studente italiano, Patrick Zaki, recluso nelle prigioni egizie dallo scorso mese di febbraio.

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“L’EIPR – ha ricordato il Portavoce – fornisce un servizio fondamentale e inestimabile al popolo egiziano promuovendo i diritti politici, civili, economici e sociali, con particolare attenzione ai diritti e alle libertà personali. Si tratta di un interlocutore di tutto rispetto che ha posto un accento particolare sull’importanza di operare in piena trasparenza. Il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali costituisce un elemento essenziale delle relazioni UE-Egitto”, ha concluso Peter Stano.

foto Facebook EIPR