Europa

Witkoff: “Il piano di Trump per Gaza potrebbe influenzare il conflitto in Ucraina”.

L’attuazione del piano proposto dal presidente statunitense Donald Trump per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e la fine del conflitto israelo-palestinese potrebbe avere ricadute non solo sul Medio Oriente, ma anche sulla crisi ucraina. Lo ha dichiarato l’inviato speciale della Casa Bianca, Steve Witkoff, in un’intervista a Fox News.

“Il presidente vuole una pace complessiva. Non si tratta soltanto di Gaza, ma di come questo possa riflettersi in tutte le altre aree del Medio Oriente, e forse persino in Russia e Ucraina”, ha spiegato Witkoff. Secondo il diplomatico, l’iniziativa di Trump gode già del sostegno di diversi Paesi del Golfo Persico e di alcune nazioni europee.

Il piano, reso pubblico nei giorni scorsi, prevede la cessazione totale delle ostilità e la liberazione, entro 72 ore, degli ostaggi trattenuti da Hamas. Inoltre, il documento propone l’istituzione di un’amministrazione esterna temporanea per la Striscia di Gaza, durante la quale agli abitanti sarebbe garantita la possibilità di lasciare e poi rientrare nel territorio.

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu, affiancato da Trump in una conferenza stampa a Washington, ha confermato il sostegno di Israele al piano statunitense. Ha tuttavia precisato che, qualora Hamas dovesse respingere o sabotare la proposta, Tel Aviv “porterà a termine l’operazione da sola”.

foto Kremlin.ru