Visti USA, Trump annuncia la “Gold Card” per gli stranieri che pagano.
Con un nuovo ordine esecutivo firmato ieri, il presidente Donald J. Trump ha lanciato il programma “Gold Card”, un visto speciale destinato agli stranieri disposti a versare una cospicua donazione al governo americano.
La misura, fortemente voluta dalla Casa Bianca, nasce con l’obiettivo di “riallineare la politica migratoria agli interessi nazionali” e premiare imprenditori e investitori “capaci di generare benefici concreti per l’economia degli Stati Uniti”.
Secondo quanto stabilito dall’ordine esecutivo, lo schema prevede che un individuo possa ottenere un visto attraverso una donazione minima di un milione di dollari e che una società o un’entità giuridica, sponsorizzando un candidato, debba versare almeno due milioni di dollari.
I fondi raccolti confluiranno in un fondo del Dipartimento del Tesoro, sotto la supervisione del Dipartimento del Commercio, e saranno destinati a progetti per sostenere l’industria e il commercio americano.
Il programma sarà gestito in sinergia da Commercio, Stato e Sicurezza Interna, che avranno 90 giorni per stabilire modalità di richiesta, procedure accelerate per l’ottenimento del visto e regole di trasferibilità della “Gold Card” in caso di sponsorizzazioni aziendali. Previsti inoltre costi amministrativi e di mantenimento a carico dei candidati o delle società sponsor.
Trump ha presentato l’iniziativa come una rottura netta con le politiche migratorie delle amministrazioni precedenti, accusate di aver favorito ingressi illegali e di aver “messo a rischio la sicurezza nazionale”. L’idea alla base della “Gold Card” è quella di attrarre capitale e competenze attraverso un canale legale e controllato, privilegiando chi dimostra di “voler investire nell’America”.
L’ordine, infine, chiarisce che la misura non crea alcun diritto automatico e che ogni concessione sarà soggetta a verifiche di sicurezza e al rispetto delle quote previste dalla legge federale.
foto press.donaldjtrump.com
