Via libera del Consiglio UE alla semplificazione degli investimenti: 50 miliardi di euro per la competitività europea.
Il Consiglio dell’Unione Europea compie un passo decisivo verso il rilancio della competitività dell’Europa. Nella riunione odierna, i rappresentanti permanenti degli Stati membri (Coreper) hanno approvato la posizione negoziale del Consiglio sulla proposta di revisione del regolamento InvestEU, parte del pacchetto “Omnibus” lanciato dalla Commissione a febbraio per semplificare la normativa esistente in materia di sostenibilità e investimenti.
L’obiettivo della proposta è ambizioso: mobilitare fino a 50 miliardi di euro in nuovi investimenti pubblici e privati, a sostegno di politiche strategiche dell’UE come il Compasso della competitività, il Clean Industrial Deal, la politica industriale per la difesa e la mobilità militare.
Tra le novità principali, l’ampliamento della garanzia dell’UE per attrarre nuovi capitali, la possibilità di combinare questa garanzia con strumenti esistenti – come il Fondo europeo per gli investimenti strategici (EFSI), il Connecting Europe Facility (CEF) e il meccanismo di prestito InnovFin della BEI – e la semplificazione delle procedure per la partecipazione degli Stati membri al programma InvestEU. Particolare attenzione è rivolta anche alla riduzione degli oneri amministrativi, con benefici attesi soprattutto per le PMI.
Con l’adozione del mandato negoziale da parte del Consiglio, la presidenza di turno dell’UE è ora autorizzata ad avviare i negoziati interistituzionali (triloghi) con il Parlamento Europeo per raggiungere un accordo provvisorio sul testo della proposta.
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