Ucraina, von der Leyen: “Estremisti non vogliono la pace, ma sono a favore di Putin”.
La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha rilasciato dichiarazioni forti durante il Congresso del Partito Popolare Europeo (PPE) a Valencia, criticando le forze politiche di estrema sinistra e di estrema destra che, a suo dire, stanno cercando di ostacolare la spinta verso una difesa comune europea.
“I cittadini dell’Unione Europea sono in grandissima parte favorevoli a una difesa più forte per l’Europa”, ha affermato von der Leyen, “ma l’estrema sinistra e l’estrema destra si sono sempre opposte a questa idea. Ora, ancora una volta, alcuni gruppi estremisti stanno cercando di boicottare questo risveglio europeo. Dicono che la Russia non è una minaccia e che l’Europa non è la risposta”.
Secondo von der Leyen, questi movimenti non sono favorevoli alla pace, ma piuttosto allineati con gli interessi del presidente russo Vladimir Putin. “Voglio essere chiara. Solo una Unione Europea forte può proteggere la pace nel nostro continente. L’estrema sinistra e l’estrema destra non sono a favore della pace. Sono solo a favore di Putin”, ha sottolineato.
La presidente della Commissione Europea ha poi insistito sull’importanza di una maggiore assunzione di responsabilità da parte dell’Europa per garantire la propria difesa, soprattutto alla luce del crescente spostamento dell’attenzione americana verso altre aree del mondo. “La minaccia rappresentata dalla Russia non scomparirà. E sappiamo che l’attenzione americana si sposterà sempre più verso altre regioni. Quindi non c’è dubbio, la pace in Europa richiede che ci assumiamo una responsabilità molto maggiore per la nostra difesa”, ha dichiarato.
Von der Leyen ha ricordato i progressi compiuti negli ultimi mesi, con un impegno senza precedenti nella difesa comune europea: “Abbiamo già discusso al nostro Congresso di Bucarest di potenziare la nostra capacità industriale di difesa, ma nessuno poteva immaginare quanto avremmo raggiunto in così poco tempo. Fino a 800 miliardi di euro di investimenti per la nostra difesa comune”.
Infine, ha ribadito la necessità di continuare a supportare l’Ucraina contro l’aggressione russa, con l’obiettivo di garantire una pace giusta e duratura: “Abbiamo visto tutti come Putin negozia. Solo due settimane fa, la Domenica delle Palme, Putin ha lanciato missili balistici su persone che andavano in chiesa. Ha dimostrato più volte che non ci si può fidare di lui e che lo si può solo scoraggiare. Per una pace giusta e duratura, dobbiamo continuare a stare dalla parte dell’Ucraina. Con una maggiore pressione sulla Russia. E sì, con un percorso chiaro per l’adesione dell’Ucraina alla nostra Unione”.
foto Christophe Licoppe, European Union, 2022 Copyright Source: EC – Audiovisual Service