Trump: “Senza di me l’Ucraina sarebbe stata annientata molto presto”.
In una recente intervista pubblicata su The Atlantic, Donald Trump ha ribadito con fermezza la sua convinzione di aver svolto un ruolo cruciale nel conflitto ucraino, sostenendo di aver salvato il Paese dalla rapida caduta nelle mani russe.
“Credo di sì. Credo di aver salvato quella nazione. Penso che quella nazione sarebbe stata annientata molto presto”, ha dichiarato Trump che ha sottolineato un episodio che considera determinante per l’esito del conflitto: l’invio dei missili anticarro Javelin a Kiev. Armi che avrebbero impedito ai carri armati russi di raggiungere la capitale ucraina e mettere la parola fine alla guerra in un solo giorno.
“Quella sarebbe stata la fine della guerra; sarebbe finita in un giorno”, ha continuato Trump. “E questo è stato uno dei motivi per cui la guerra è andata avanti. Ora, potrei anche dire che è un peccato che sia andata avanti, perché sono morte molte persone. Molte più persone di quante ne vengano riportate. Non solo soldati, ma anche tante altre persone”.
Infine, l’ex presidente ha ribadito con orgoglio il suo ruolo nel conflitto, citando il parere del primo ministro norvegese, che ha dichiarato che, se Trump non si fosse intromesso, la guerra non sarebbe mai finita. “Penso di aver reso un grande servizio all’Ucraina. Ne sono convinto”, ha concluso Trump.
foto press.donaldjtrump.com