Trump apre al taglio dei dazi su Pechino: “Potrebbero scendere fino all’80%”.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, intervenendo sul dossier Cina, ha lasciato intendere la possibilità di ridurre i dazi commerciali contro Pechino, affermando che un’aliquota dell’80% “sembra adeguata”. L’annuncio è arrivato tramite un post pubblicato sulla piattaforma Truth Social, dove ha anche esortato Pechino ad aprire maggiormente il proprio mercato alle imprese americane.
“La Cina dovrebbe aprire il suo mercato agli Stati Uniti – sarebbe un grande vantaggio per loro! I mercati chiusi non funzionano più!”, ha scritto Trump in un secondo post, ribadendo, in modo del tutto paradossale, la sua linea protezionista ma lasciando spazio a un possibile dialogo commerciale.
Lo scorso 2 aprile, Trump aveva annunciato un pacchetto tariffario che coinvolgeva 185 Paesi e territori, escludendo la Russia. Le tariffe universali del 10% sono entrate in vigore il 5 aprile, mentre quelle specifiche, tra cui un aumento del dazio reciproco per la Cina al 125%, sono scattate il 9 aprile. La Cina è stata inoltre soggetta a un dazio aggiuntivo del 20% per non aver, secondo Washington, fatto abbastanza contro il traffico di fentanyl.
Trump ha successivamente sospeso temporaneamente i dazi aggiuntivi per alcuni Paesi, concedendo una finestra di 90 giorni per favorire nuovi negoziati commerciali.