Tirrenia ferma alcune rotte da e per la Sardegna.

Oggi, l’amministratore delegato di Tirrenia, Massimo Mura, ha inviato una lettera al presidente della Regione Sardegna Christian Solinas e a numerosi altri rappresentanti istituzionali, comunicando l’interruzione, dal primo dicembre, delle rotte Genova-Olbia-Arbatax, Napoli-Cagliari, Cagliari-Palermo e Civitavecchia-Arbatax-Cagliari.

Una decisione inaspettata che ha colpito come un fulmine a ciel sereno la comunità locale, data la contingenza emergenziale e i potenziali riflessi sulla forza lavoro dell’azienda, fra personale navigante ed amministrativo.

Tra le cause addotte dall’azienda il rinnovo della convenzione sulla continuità territoriale, come si legge nella nota inviata dalla Tirrenia alle istituzioni regionali, dove si conferma che “la prosecuzione delle linee indicate in assenza di garanzie formali è diventata insostenibile”.

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Sulla questione è intervenuto oggi il Sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu: “La continuità territoriale deve essere garantita per tutti i cittadini sardi, tutti i giorni dell’anno. Non è una gentile concessione ma un diritto costituzionale spesso e volentieri mortificato da giochi sulla pelle dei normali cittadini. Non entro nel merito della questione  – sottolinea il primo cittadino – ma giudico inaccettabile che i cittadini sardi vengano praticamente sequestrati, a partire, come dice Tirrenia, dal primo dicembre”.

“Auspico, nel frattempo che si compiano i passi circa il rinnovo della convenzione che garantisce la continuità territoriale, che venga confermata la sacrosanta possibilità a tutti i cittadini sardi di muoversi come e quando si vuole”, ha concluso il primo cittadino.

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