TikTok Shop sbarca in Europa: cresce l’allarme per l’impatto sui minori.
L’espansione della piattaforma TikTok Shop in Europa – avviata dal 31 marzo scorso in Francia, Germania e Italia – riaccende il dibattito sul rapporto tra piattaforme digitali e minori. A far discutere è in particolare la nuova funzionalità di pagamento con un solo clic, che semplifica le transazioni ma solleva preoccupazioni per gli effetti sugli utenti più giovani, già fortemente esposti all’attrattiva della piattaforma.
Un gruppo trasversale di eurodeputati, in particolare, ha sollevato l’allarme per il potenziale impatto della funzione sul comportamento d’acquisto impulsivo, sul rischio di indebitamento dei minori, e sul rafforzamento di meccanismi di dipendenza digitale.
Nella sua risposta ufficiale, la Commissione – tramite la commissaria Henna Virkkunen – ha confermato di essere a conoscenza dell’estensione di TikTok Shop nel mercato europeo e ha dichiarato che il fornitore del servizio ha già effettuato una valutazione specifica dei rischi, come richiesto dall’articolo 34 del DSA, prima del lancio della piattaforma.
Bruxelles ha spiegato che è in corso una vigilanza attiva sulla conformità di TikTok alle normative europee. “L’esecutivo europeo sta valutando se il gestore della piattaforma abbia identificato e mitigato adeguatamente i rischi sistemici legati al funzionamento e al design del servizio, con particolare attenzione alle conseguenze negative previste e prevedibili sui minori e sul loro benessere fisico e mentale”.
La Commissione ha inoltre chiarito che sta monitorando anche il rispetto degli obblighi applicabili ai marketplace digitali, come la tracciabilità dei venditori, e che sarà pronta ad agire rapidamente in caso di violazioni del DSA.